Digital 30 Giugno 2023

Cos’è, come funziona e a cosa serve il remarketing

By: OpenBox
Cos'è, come funziona e a cosa serve il remarketing

Tra le tecniche più utilizzate per raggiungere un pubblico vasto e convertire i visitatori del sito in clienti effettivi, il remarketing si è affermato nel corso degli ultimi anni come uno strumento potente ed efficace

Noto anche come retargeting, è una pratica di marketing che mira a raggiungere gli utenti che hanno già interagito con un sito web o mostrato interesse per un prodotto o servizio specifico. 

In questo articolo, esploreremo cos’è il remarketing, come funziona, a cosa serve e perché è importante per le imprese.

Cos’è il remarketing

Partiamo con la definizione fornita da Google, fonte più che autorevole sul tema:

“Gli annunci di remarketing, noti anche come annunci di retargeting, ti consentono di raggiungere gli utenti che hanno già visitato il sito della tua attività senza tuttavia aver completato una conversione, ovvero un’azione che può essere l’acquisto di un prodotto, la compilazione di un modulo di contatto, il download di un file e così via. Il metodo più semplice per descrivere questo tipo di annunci è immaginarli come un modo per invitare all’acquisto i clienti che sono già fermi davanti alla nostra vetrina, incerti sul comprare o meno nel nostro negozio.”

Quindi, il remarketing è una forma di pubblicità mirata che si basa sul tracciamento del comportamento degli utenti sul web. 

Quando un visitatore accede a un sito web vengono registrate informazioni come le pagine visitate, i prodotti visualizzati o aggiunti al carrello, le azioni compiute, e così via. 

Utilizzando queste informazioni, è possibile mostrare annunci personalizzati a questi visitatori quando navigano su altri siti web o utilizzano le piattaforme di social media.

Ecco perché dopo aver consultato un prodotto su Amazon te lo ritrovi proposto in banner, email e pubblicità sui social.

Si basa sull’idea che gli utenti che hanno mostrato interesse per un prodotto o servizio siano più propensi a convertire rispetto a quelli che non hanno mai interagito con il sito. 

Attraverso gli annunci è quindi possibile raggiungere nuovamente questi potenziali clienti, rafforzare il loro interesse e incoraggiarli a effettuare un’azione desiderata, come l’acquisto di un prodotto, l’iscrizione a una newsletter o la richiesta di informazioni.

Come funziona il remarketing

Il remarketing coinvolge una serie di passaggi che consentono di tracciare gli utenti e mostrare loro annunci personalizzati

Vediamo quali sono le fasi principali:

  • Installazione del pixel di monitoraggio: per avviare una campagna di remarketing, è necessario installare un pixel di monitoraggio sul sito web. Questo è un codice JavaScript fornito dalla piattaforma di pubblicità utilizzata, come Google Ads o Facebook Ads. Il pixel di remarketing registra le azioni degli utenti sul sito web e consente di creare liste di remarketing specifiche;
  • Creazione di liste: una volta installato il pixel di remarketing, è possibile creare liste di remarketing basate su determinati comportamenti degli utenti. Ad esempio, è possibile creare una lista di utenti che hanno aggiunto un prodotto al carrello ma non hanno completato l’acquisto o una lista di utenti che hanno visitato una pagina specifica del sito. Queste liste consentono di segmentare il pubblico e mostrare annunci pertinenti in base alle azioni compiute;
  • Creazione degli annunci: dopo aver creato le liste di remarketing, è il momento di progettare gli annunci che verranno mostrati agli utenti. Gli annunci di remarketing possono includere testi, immagini, video o una combinazione di essi. È importante creare annunci che siano rilevanti e persuasivi per catturare l’attenzione degli utenti e spingerli all’azione;
  • Configurazione delle campagne: una volta che gli annunci sono pronti, è possibile configurare le campagne di remarketing sulla piattaforma di pubblicità scelta. Durante la configurazione, è possibile selezionare le liste di remarketing specifiche a cui indirizzare gli annunci, definire il budget, impostare le frequenze di visualizzazione degli annunci e scegliere i siti web o le piattaforme in cui mostrare gli annunci.

A cosa serve?

Il remarketing svolge diversi ruoli cruciali all’interno di una strategia di marketing digitale

Vediamo nel dettaglio alcune delle principali ragioni per cui è importante utilizzare il remarketing:

  • Rafforzare la consapevolezza del marchio: il remarketing consente di mantenere il marchio nella mente degli utenti che hanno già mostrato interesse. Mostrando annunci pertinenti, è possibile rafforzare la consapevolezza del marchio e costruire un legame più forte con il pubblico;
  • Aumentare le conversioni: il remarketing mira a raggiungere utenti che si trovano già nella fase di considerazione o decisione del processo di acquisto. Mostrando annunci personalizzati, è possibile spingere gli utenti a completare l’azione desiderata, aumentando così le conversioni;
  • Ridurre il tasso di abbandono del carrello: uno dei principali problemi per i negozi online è rappresentato dagli utenti che aggiungono prodotti al carrello ma poi abbandonano il sito senza completare l’acquisto. Il remarketing può essere utilizzato per ricordare agli utenti di completare l’acquisto, offrendo sconti, promozioni o informazioni aggiuntive;
  • Ottimizzare il rendimento della pubblicità: il remarketing consente di indirizzare gli annunci a un pubblico specifico che ha già mostrato interesse. Questo tipo di targeting mirato può portare a un miglioramento del rendimento della pubblicità, riducendo gli sprechi e aumentando la probabilità di conversione.

Come fare campagne di remarketing

Per avviare una campagna di remarketing efficace, è importante seguire alcuni passaggi chiave:

  • Definire gli obiettivi: prima di tutto, è necessario stabilire gli obiettivi specifici. Ad esempio, l’obiettivo potrebbe essere aumentare le vendite di un prodotto specifico o aumentare l’iscrizione a una newsletter. Definire gli obiettivi chiari aiuta a orientare le decisioni successive;
  • Identificare il pubblico in target: È importante conoscere il proprio pubblico in target e creare liste di remarketing basate sui comportamenti degli utenti. Ad esempio, è possibile creare liste per gli utenti che hanno visitato pagine specifiche, hanno interagito con determinati contenuti o hanno abbandonato il carrello;
  • Creare annunci persuasivi: gli annunci di remarketing devono essere rilevanti e persuasivi per attirare l’attenzione degli utenti. Utilizzare immagini accattivanti, testi coinvolgenti e call-to-action chiari per spingere gli utenti all’azione desiderata;
  • Monitorare e ottimizzare le prestazioni: è fondamentale monitorare costantemente le prestazioni delle campagne di remarketing e apportare eventuali ottimizzazioni. Analizzare i dati, come il tasso di clic, il tasso di conversione e il costo per conversione, consente di identificare ciò che funziona e apportare modifiche mirate per migliorare i risultati.

Perché è importante

Il remarketing è diventato un componente cruciale delle strategie di marketing digitale per molte ragioni. 

Ecco alcune delle principali motivazioni:

  • Massimizzare il ROI: il remarketing consente di raggiungere utenti che sono già familiari con il marchio o hanno mostrato interesse. Questo targeting mirato può aumentare le probabilità di conversione e massimizzare il ritorno sull’investimento;
  • Migliorare l’esperienza dell’utente: gli annunci di remarketing possono offrire un’esperienza personalizzata e rilevante agli utenti, mostrando loro prodotti o contenuti che rispondono ai loro interessi specifici. Ciò crea un’esperienza più positiva per l’utente e può aumentare la fiducia nel marchio;
  • Costruire relazioni a lungo termine: il remarketing consente di mantenere un rapporto continuativo con il pubblico, rafforzando la consapevolezza del marchio e la fiducia. Mostrando annunci pertinenti nel corso del tempo, è possibile costruire relazioni a lungo termine con gli utenti;
  • Combattere la concorrenza: mantenere il proprio marchio al centro dell’attenzione degli utenti che potrebbero essere tentati da prodotti o servizi concorrenti è uno degli obiettivi principali. Attraverso annunci personalizzati, è possibile contrastare la concorrenza e influenzare le decisioni degli utenti.

Conclusioni

Il remarketing si è affermato come uno strumento potente per le aziende che desiderano aumentare le conversioni, migliorare l’esperienza dell’utente e massimizzare il rendimento della pubblicità online. 

Tramite l’utilizzo di pixel di remarketing, creazione di liste di remarketing, creazione di annunci persuasivi e monitoraggio delle prestazioni, le imprese possono sfruttare appieno i benefici di questa tattica di marketing. 

Con la capacità di raggiungere utenti interessati e offrire un’esperienza personalizzata, il remarketing si conferma un’arma efficace nella cassetta degli attrezzi del marketing digitale.

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