Avevamo già parlato in un precedente post dei rilevanti cali di portata delle pagine dovuta al cambiamento dell’algoritmo da parte di Facebook.
A proposito di questo spinoso argomento iniziano ad arrivare i primi studi. Locowise, un tool per l’analisi dei social media, ha reso pubblica una ricerca effettuata su un campione di 1.000 pagine in cui si evidenzia un aumento della portata organica nel mese di Dicembre per solo il 38% delle pagine analizzate. Aumentata considerevolmente invece la portata a pagamento, con il 25% delle aziende che sceglie di promuovere post. Ma c’è di più: il 41% ha usato una delle diverse forme di ads disponibili al fine di mantenere alta la portata. Non a caso, il 53% delle pagine che mostrano aumenti di portata hanno infatti promosso dei post.
Ecco cosa dice a riguardo Ian Mullane, fondatore di Locowise:
” Facebook continua la sua battaglia per mantenere la news feed ricca di contenuti di qualità e pertinenti e credo che continueremo a vedere la portata organica abbassarsi. Chiunque voglia seriamente utilizzare Facebook come canale di marketing dovrà accettare che gli ads a pagamento diventeranno norma. Cosa che può spingerci ad essere più consapevoli dei dati sulle prestazioni e promuovere un approccio più proattivo alle analisi piuttosto che utilizzare i dati per il reporting retroattivo.
Fattore creativo a parte, (non ci sarà mai un momento in cui un buon contenuto creativo non sia un fattore) possiamo beneficiare del vasto set di dati a nostra disposizione. Che si tratti di capire quale tipo di contenuto sta attualmente ottenendo la migliore portata, per ottimizzare i nostri post in particolari momenti della giornata per ottenere il massimo del risultato.”
Matteo Pogliani
Toscano di nascita ma lombardo di adozione, ho parlato prestissimo e non ho più smesso. Social media & Web strategist in Open-Box - Autore del primo libro italiano sul tema dell'Influencer Marketing
