Digital 29 Dicembre 2022

I trend del digital marketing per il 2023

By: OpenBox
I trend del digital marketing per il 2023

Molte aziende stanno pianificando la loro strategia di marketing per il 2023, incorporando le ultime tendenze rilevate per ottenere il massimo dei risultati.

Come sai, il digital marketing è uno di quei settori in continua evoluzione, in cui quel che vale oggi potrebbe risultare obsoleto domani (letteralmente!), quindi è fondamentale tenersi aggiornati e restare al passo coi tempi.

Vediamo insieme quali sono i trend del digital marketing per il 2023 da tenere sotto controllo e integrare nella nostra strategia aziendale.

1. Metaverso

Iniziamo da una delle tendenze più discusse del momento nel marketing digitale: il metaverso.

Questo termine comprende tutta una serie di esperienze virtuali immersive da poter fare da soli oppure con altri.

Molte grandi aziende, come la Nike, hanno annunciato un loro coinvolgimento nelle esperienze del metaverso, ma al momento nessuno ha avuto casi pratici da esporre o ritorni sull’investimento.

Sicuramente, una delle cose da iniziare a fare è immergersi in questa nuova realtà, cercando opportunità emergenti per la tua azienda e tenendo d’occhio quel che fanno i tuoi concorrenti.

Il metaverso è ancora in fase sperimentale, quindi non è necessario che tu ottenga dei risultati eclatanti, ma è importante che tu sappia di cosa si tratta.

Se vuoi approfondire, ti invitiamo a leggere il nostro articolo Cos’è il metaverso e perché non possiamo ignorarlo

2. Intelligenza Artificiale

Una delle tendenze del 2023 è, senza dubbio, l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) in quasi tutti i canali del digital marketing.

Il suo utilizzo permette di collegare i consumatori ai messaggi più adatti alle loro esigenze, grazie agli algoritmi.

La maggior parte delle azioni del digital marketing, dall’utilizzo dei social media alle risposte delle ricerche effettuate su Google, sono alimentate dall’intelligenza artificiale.

Come sfruttare questa tendenza per la tua azienda?

Cerca di capire come gli algoritmi influenzano gli esiti delle tue azioni di marketing per riuscire a ottimizzare la strategia e volgere i risultati a tuo favore.

3. Customer Experience

La maggior parte di questi algoritmi, grazie all’intelligenza artificiale, cercano di migliorare l’esperienza dell’utente.

Molti aggiornamenti dell’ottimizzazione SEO effettuati quest’anno, a partire dai risultati di ricerca Google, si sono focalizzati per esempio sul fornire contenuti più utili e mirati agli utenti.

Cosa puoi fare per migliorare la customer experience dei tuoi clienti? 

Focalizzati su di loro, sulle loro abitudini di acquisto e ricerca, provando ad avvicinarti sempre più a quel che fanno gli algoritmi: facilitare l’esperienza online, rimuovendo tutti i passaggi inutili

4. Video Brevi

L’anno prossimo sarà l’anno dei video! Lo sentiamo dire più o meno dal 2016 (forse anche prima). Questa volta, però, c’è una novità! 

Come avrai notato dal successo di TikTok e degli Instagram Reels, la tendenza è quella di realizzare video brevi.

Al momento, questa è la tipologia di contenuti che attira l’attenzione degli utenti e sembra proprio che continuerà a crescere.

Se vuoi che la tua azienda rimanga in trend, devi puntare ai canali e ai formati preferiti dai potenziali clienti.

Nella tua strategia di marketing del 2023, quindi, non deve mancare una sezione dedicata alla realizzazione di video brevi.

Se non sei ancora attivo in questo senso, inizia guardando Reels e TikTok dei competitor per capire il formato e il contenuto più coinvolgente, dopodiché sperimenta pubblicando brevi video per la tua attività.

Ricorda che è importante essere in grado di comunicare con frasi brevi e rapide, quindi dedica il tuo tempo alla realizzazione di video brevi con un messaggio semplice e chiaro.

5. Influencer Marketing

L’influencer marketing non è una strategia nuova, era in tendenza già gli anni scorsi, ma nel 2023 sembra che avrà ancora ampi margini di crescita.

Gli influencer devono trovare sempre nuovi modi per mettersi di fronte al proprio pubblico di destinazione e questo significa anche imparare a utilizzare strumenti e formati nuovi, come i video brevi dei quali abbiamo appena parlato.

Quello che puoi fare per la tua azienda nel 2023 è integrare gli influencer nella tua strategia di marketing, provando anche a dare un’occhiata a come vengono coinvolti dai tuoi competitor.

6. LinkedIn nel B2B

LinkedIn sta registrando una crescita esponenziale negli ultimi anni, tanto da lasciar prevedere che rappresenterà il 25% della spesa pubblicitaria B2B negli Stati Uniti entro il 2024.

Poche aziende considerano importante questo social network, che invece offre opportunità vantaggiose anche in Italia.

Cosa puoi fare per il 2023? Integrare LinkedIn nella tua strategia, ottimizzando i contenuti e facendo crescere la tua community per accelerare il tuo successo.

7. Inclusività

Far sì che i contenuti della tua azienda abbiano una rappresentazione più inclusiva è molto importante, perché i tuoi clienti devono sentire affinità con chi vedono e ascoltano.

Nella pianificazione della tua strategia l’inclusività è davvero un tasto molto delicato perché a volte i contenuti possono contenere pregiudizi involontari.

Per la tua azienda cerca di superare i preconcetti e rendere il messaggio da inviare quanto più inclusivo possibile.

8. Realtà aumentata

L’impennata dello shopping online, dovuta anche alla pandemia, ha sottolineato l’importanza per le aziende di essere innovative e al passo coi tempi che cambiano.

La realtà aumentata (AR) e altre esperienze immersive sono diventate fondamentali, in conseguenza alla domanda di esperienze coinvolgenti da parte dei consumatori.

Puoi iniziare fin da ora a creare e testare esperienze coinvolgenti con gli smartphone, in modo da essere in una posizione di vantaggio quando più di un terzo della generazione Z farà acquisti con l’AR entro il 2025.

Conclusioni

Ormai siamo nel mondo della Generazione Z, quella cresciuta con internet.

Insomma, possiamo anche aggiornarci su tutte le nuove tendenze, ma è necessario comprendere prima di tutto quali sono i bisogni insoddisfatti dei più giovani e inoltrarsi nella molteplicità di mondi visivi nei quali si muovono, perché sono loro i clienti del prossimo futuro.

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