Social Media 5 Agosto 2022

Come usare l’app NGL per l’anonimato su Instagram

By: Matteo Pogliani
Come usare l'app NGL per l'anonimato su Instagram

NGL: anonymous q&a, la nuova app lanciata in California a novembre 2021 che sta spopolando su Instagram, è l’acronimo di “Not Gonna Lie”, ovvero “non mentirò”.

Parliamo del trend di porre delle domande (o fare delle affermazioni) in modo del tutto anonimo, senza la possibilità per il destinatario di capire chi sia il mittente.

Infatti, devi sapere che l’adesivo “Domande” fornito da Instagram non assicura l’anonimato, poiché la risposta viene inviata dal tuo account ben visibile.

Per questo, l’opportunità di poter scaricare un’app che invii e riceva domande in anonimo è molto allettante per alcuni.

Basti pensare che nonostante sia stata lanciata di recente ha già oltre 10 milioni di download e una media di 4.5 su 5 stelline di gradimento.

Come tutte le cose, però, per ogni vantaggio c’è uno svantaggio.

In questo articolo, ti chiariremo come funziona l’app “NGL: anonymous q&a”, indicandoti anche gli eventuali rischi del suo utilizzo.

Come funziona l’app NGL

app NGL

Per usare NGL per l’anonimato su Instagram non c’è bisogno di essere un genio dell’informatica, infatti è molto intuitiva e per questo è diventata subito di tendenza.

L’app è disponibile sia per IOS che per Android, quindi basterà scaricarla sul proprio smartphone.

Dalle impostazioni sarà possibile aggiungere una spunta a “ricevi messaggi anonimi”.

Dopodiché dovrai solo copiare il link dedicato ed incollarlo nelle stories di Instagram, utilizzando l’adesivo dedicato ai link.

Puoi utilizzare qualche frase ad effetto per evidenziare che qualsiasi domanda sarà completamente anonima, in modo da incuriosire i tuoi follower e spingerli ad usare la funzione.

Ma non solo!

Potrai anche incollare il link nella tua bio, così da renderlo sempre accessibile.

Le domande che ti verranno poste, saranno visibili nella sezione “Posta in arrivo” dell’app NGL e potrai postarle nelle stories Instagram effettuando uno screenshot.

Quali sono i rischi dell’utilizzo di NGL

Come ogni app esterna, anche NGL si collegherà ad Instagram e avrà accesso a tutti i dati personali (come foto e contatti).

Quindi il rischio maggiore è sicuramente quello di vedere violata la propria privacy.

Meglio non esporre mai dati sensibili alle app, anche se sono divertenti e accattivanti.

Oltre a questo rischio, bisogna tenere in considerazione anche il fatto che poter porre delle domande anonime non pone limiti.

Nascosto dietro ad uno schermo chiunque potrebbe farti anche apprezzamenti o affermazioni che possano metterti a disagio o in imbarazzo.

Potresti anche rischiare di essere vittima di bullismo.

Meglio tener presente anche questo aspetto prima di scaricare l’app.

Ti ricordiamo che sul sito ufficiale si legge che: 

“In caso di messaggio offensivo, puoi toccare il pulsante di segnalazione ⚠️. Da lì, puoi bloccare il mittente o inviare un’e-mail al nostro team di sicurezza per ulteriore assistenza!”

Per quanto riguarda, invece, chi le domande le pone, deve fare attenzione ad eventuali bug oppure app terze, che potrebbero nascere per riuscire a svelare l’anonimato.

Sono cose già accadute in passato, come ad esempio nel caso di Ask.fm, dove potevi creare un account al quale c’era la possibilità di fare domande anonime.

Alcuni bug permettevano di scovare in pochi passaggi chi aveva postato il requisito.

Venivano poi risolti, ma nel frattempo qualcuno veniva scoperto.

Conclusioni

Usare questa app di messaggistica in anonimo può essere molto divertente se alla base viene applicato il buon senso.

È stata pensata per dare ai giovani della Generazione Z (i più assidui nell’utilizzo al momento) uno strumento per poter parlare liberamente senza timidezze o inibizioni.

Sul sito ufficiale si legge:

“I giovani non hanno uno spazio per condividere i propri sentimenti senza il giudizio degli amici o le pressioni della società. NGL offre questo spazio sicuro per gli adolescenti.”

Per quanto riguarda la sicurezza si legge:

“Il nostro algoritmo può anche rilevare il significato semantico degli emoji e il nostro web scraper estrae esempi specifici di uso contestuale di emoji.”

A questo link puoi trovare tutte le linee guida del Safety Center per sapere come agire in ogni situazione che riterrai sconveniente per te o per qualcun altro.

Speriamo che il nostro articolo ti sia utile per capire come usare l’app NGL per l’anonimato su Instagram, ma anche per valutarne bene i pro e i contro.

Matteo Pogliani

Toscano di nascita ma lombardo di adozione, ho parlato prestissimo e non ho più smesso. Social media & Web strategist in Open-Box - Autore del primo libro italiano sul tema dell'Influencer Marketing

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